Regulation

Il primo ministro russo prende spunto dal permesso di pagamento crittografico dell’Iran per le importazioni

La Russia potrebbe presto prendere spunto dall’Iran utilizzando le criptovalute per le importazioni, secondo il commento del primo ministro russo.

L’adozione delle risorse digitali è necessaria come “alternativa sicura” per i pagamenti transfrontalieri, il primo ministro russo Mikhail Mishustin dichiarato martedì in una sessione strategica sullo sviluppo del sistema finanziario nazionale.

Il primo ministro ha aggiunto che le risorse digitali offrono una buona opportunità per garantire pagamenti ininterrotti per importazioni ed esportazioni. Mishustin ha anche sottolineato l’importanza di garantire l’indipendenza delle infrastrutture tecnologiche e la sicurezza informatica delle istituzioni finanziarie, affermando:

“Dobbiamo sviluppare intensamente aree innovative, inclusa l’adozione di risorse digitali. Si tratta di un’alternativa sicura per tutti i soggetti che possono garantire pagamenti ininterrotti per la fornitura di beni dall’estero e per l’esportazione”.

Le osservazioni di Mishustin sono arrivate poco dopo che il Ministero dell’industria mineraria e del commercio iraniano ha approvato l’uso di criptovalute per le importazioni. I media locali hanno riferito lunedì che l’autorità è passata ai pagamenti crittografici a causa delle sanzioni commerciali internazionali in corso contro l’Iran.

Le autorità russe hanno precedentemente preso in considerazione le criptovalute per i pagamenti internazionali. A maggio, Ivan Chebeskov, capo della divisione politica finanziaria del ministero delle finanze russo, ha affermato che l’autorità stava valutando la possibilità di incorporare i pagamenti crittografici. “L’idea di utilizzare le valute digitali nelle transazioni per gli insediamenti internazionali è attivamente discussa”, ha affermato all’epoca.

Imparentato: Il 72% dei russi afferma di non aver mai acquistato Bitcoin: sondaggio

L’idea di pagamenti internazionali in criptovalute ha persino ricevuto il sostegno del più grande scettico cripto governativo russo, la Banca di Russia. A giugno, il governatore della Banca di Russia Elvira Nabiullina ha dichiarato che le criptovalute possono essere utilizzate nei pagamenti transfrontalieri o internazionali, ma solo se non entrano nel sistema finanziario nazionale russo.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Back to top button