Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti solleva preoccupazioni sul “rischio sistemico” delle stablecoin in un nuovo discorso

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha delle riserve sull’ascesa delle stablecoin e sulle loro implicazioni sul panorama finanziario.
Nelle osservazioni preparate, Yellen afferma che le stabelcoin sollevano preoccupazioni politiche in relazione a “finanza illecita, protezione degli utenti e rischio sistemico”.
L’ex presidente della Federal Reserve afferma anche che le stablecoin non hanno il controllo normativo solido e coerente per assicurarsi che siano adeguatamente sostenute e riscattabili.
Fa riferimento al caso di Iron Finance, un ecosistema di stablecoin collateralizzato che ha perso il suo ancoraggio USD nel giugno dello scorso anno quando l’Iron Titanium Token (TITAN) del progetto si è disintegrato da $ 63 a zero in poche ore.
“Per ancorare la propria stablecoin a un dollaro, la maggior parte degli emittenti afferma di sostenere le proprie monete con asset tradizionali sicuri e liquidi. In questo modo, ogni volta che vuoi scambiare la tua stablecoin in un dollaro, la società ha i soldi per fare lo scambio. Ma, in questo momento, nessuno può assicurarti che accadrà. In tempi di stress, questa incertezza potrebbe portare a una corsa.
Questo non è ipotetico. Una corsa di stablecoin si è verificata nel giugno 2021, quando un forte calo del prezzo degli asset utilizzati per sostenere una stablecoin ha innescato un ciclo di feedback negativo di rimborsi di stablecoin e ulteriori ribassi di prezzo.
La Yellen afferma che le sue preoccupazioni per quanto riguarda l’economia degli asset digitali vanno ben oltre le semplici stablecoin e richiede una supervisione normativa sull’ecosistema crittografico.
“Ovviamente, le stablecoin sono solo una parte di un ecosistema molto più ampio di risorse digitali. I nostri quadri normativi dovrebbero essere progettati per supportare l’innovazione responsabile e al tempo stesso gestire i rischi, in particolare quelli che potrebbero sconvolgere il sistema finanziario e l’economia.
Poiché le banche e altre società finanziarie tradizionali diventano sempre più coinvolte nei mercati degli asset digitali, i quadri normativi dovranno riflettere adeguatamente i rischi di queste nuove attività. E i nuovi tipi di intermediari, come gli scambi di asset digitali e altri intermediari nativi digitali, dovrebbero essere soggetti a forme di sorveglianza adeguate”.
All’inizio di questa settimana, il senatore Pat Toomey della Pennsylvania ha proposto un quadro normativo alternativo per le stablecoin rispetto a quello già offerto dal presidente Joe Biden.
Il disegno di legge di Toomey creerebbe un nuovo programma di licenza per gli attuali emittenti di stablecoin che manterrebbero il loro status di attività legali che trasmettono denaro, consentendo anche a entità assicurate della Federal Depository Insurance Corporation (FDIC) come banche centralizzate e società fiduciarie di emettere stablecoin.
Il disegno di legge imporrebbe inoltre che gli emittenti di stablecoin garantiscano standard rigidi per la privacy, le politiche di rimborso e la trasparenza degli investitori.
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Immagine in primo piano: Shutterstock/Max Krasnov/Natalia Siiatovskaia