Le liquidazioni lunghe di Bitcoin (BTC) hanno raggiunto il massimo di 2 mesi mentre il prezzo crolla
La brusca caduta di Bitcoin (BTC) dai massimi del 2022 ha causato una serie di grandi liquidazioni nel mercato. Le grandi posizioni lunghe, che si aspettavano che il token trovasse un minimo, hanno visto alcune delle loro maggiori liquidazioni quest’anno.
BTC è sceso da quasi $ 48.000, il livello più alto di quest’anno, a $ 42.400 in poco più di una settimana. Il forte calo del token è attribuito alle crescenti preoccupazioni per le pressioni inflazionistiche di quest’anno, nonché alle misure aggressive della Federal Reserve per frenare i prezzi.
La debolezza del token si è estesa anche al più ampio mercato delle criptovalute, riportando la capitalizzazione di mercato totale al di sotto dei 2 trilioni di dollari entro sabato.
Il maggior numero di long di BTC liquidate da gennaio
Il crollo di BTC sotto i 45.000$, considerato un livello di supporto chiave, ha visto la liquidazione del maggior numero di posizioni lunghe da metà gennaio. Dati da Coinglass ha mostrato che oltre $ 101 milioni di posizioni lunghe sono state liquidate mercoledì, quando il token è sceso al di sotto del livello di supporto.
Negli ultimi sei giorni sono stati liquidati circa 222 milioni di dollari di posizioni lunghe. I dati hanno mostrato che un gran numero di trader che scommettevano su più guadagni di BTC sono stati presi alla sprovvista dalla caduta del token.
Anche arrivando sabato, che di solito vede bassi volumi di scambio in criptovalute, i long di BTC sono stati liquidati su larga scala. Il 73% delle posizioni BTC da 64 milioni di dollari liquidate nelle ultime 24 ore erano lunghe.
Dove andrà BTC dopo?
Il forte calo di BTC ha i mercati incerti su dove andrà il prossimo token. Uno scenario peggiore sarebbe il token che testa i minimi del 2022, a $ 33.000. Il token sembrava anche indebolirsi in vista di un evento di dimezzamento dell’11 aprile, che vedrà i premi minerari ridotti del 50%.
Gli indicatori tecnici e l’attività delle balene mostrano che il token potrebbe vedere grandi guadagni nelle prossime settimane. Ma il sentimento è ancora in gran parte cauto. Il Indice di paura e avidità di BTC è ora tornato nel territorio della paura, dopo aver trascorso le ultime due settimane in posizione neutra.
Il token potrebbe anche funzionare meglio con l’aumento degli acquisti istituzionali in criptovalute quest’anno.